Essere o apparire?
Cara comunità,
A maggio, a Maiorca, ho incontrato questo personaggio un po’ paffuto. Era nel negozio di un monastero sperduto in cima a una montagna, un cielo azzurro e a 25° gradi. Sono rimasto sorpreso.
In questi giorni e settimane di quest’ anno che sta volgendo verso la fine, però, il paffutello sembra quasi onnipresente. Appare nelle vetrine dei negozi, in televisione, nelle pubblicità dei supermercati e alle feste scolastiche e diffonde allegria. La maggior parte delle persone, soprattutto i bambini, sono felici quando lo vedono. Perché promette gioia, serenità, momenti splendenti, felicità e regali. Ma è solo un rappresentante di tutti i colori scintillanti. Quando si preme sulla fibbia della sua cintura, ecco cosa c’è veramente all’interno:
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un presepe! Dio si è fatto uomo. Il più grande mistero, il dono più grande che io conosca, è in Lui. Inspiegabile, inconcepibile, indescrivibile. Contiene un messaggio: Io, Dio, voglio avvicinarmi a te, accompagnare ogni essere umano. Chiunque sia in grado di crederci, sperimenterà il cambiamento: dall’apparenza alla realtà!
Non vi auguro niente di meno per Natale.
Vostro, Carsten Gerdes
