riflessione 09/2023

 

non è stato trovato nulla per la query di ricerca “dove si trova Dio” su google maps

 

Un rabbino, un sacerdote, un pastore ed un monaco buddista si danno appuntamento in una caffetteria. Naturalmente parlano di Dio.

“Dio è in cielo”, assicura il sacerdote.

“Dio è sulla terra”, controbatte il pastore.

“Dio è in noi”, ribatte il monaco buddista.

“Dio è ovunque gli si permetta di entrare”, ribatte il rabbino.

Cara Comunità,

mi piacciono due aspetti della risposta del rabbino. In primo luogo, non relega Dio in un luogo particolare. Dio non si trova solo lì o in altro luogo: per esempio, in chiesa, nella Bibbia o da qualche altra parte. Sono scettico nei confronti di coloro che pensano di sapere esattamente dove si trova Dio e come è fatto, o che credono di poter dire perfettamente quale è la volontà di Dio e cosa non è giusto per Lui. Perché ai miei occhi si pongono al pari di Lui, se non al di sopra di Lui. Rivendicano una sovranità interpretativa che non appartiene loro, che non appartiene a nessuno di noi. Sinceramente mi chiedo: che bisogno ho di un Dio se sono io a stabilire come e dove si trova?

La seconda cosa che mi piace della risposta del rabbino è che descrive Dio come un essere in azione, in movimento: Dio è, si manifesta là dove un essere umano entra in contatto con Lui, lo si sente e gli si permette di entrare nella vita della persona. Quindi, Dio non è così e così, ma lo riconosco nell’incontro che io faccio con Lui. È solo quando lascio entrare Dio nella mia vita che allora si mostra anche a me per quello che è, per quello che potrebbe essere. Ed è questo il momento in cui inizia qualcosa di grande, di molto più grande rispetto a quanto potremmo descrivere.

Provate. Il Vostro Pastore Carsten Gerdes